Siamo giunti ormai alla fine di questa stagione "estiva" ricchissima di eventi espositivi che ci hanno tenuti, purtroppo, un po' lontani dal nostro amato blog.
Nonostante ciò possiamo dire con estrema soddisfazione di aver registrato un entusiasmo ed un coinvolgimento che non ci saremmo mai aspettati.
Infatti le nostre prime partecipazioni a fiere di una certa importanza, come quella svoltasi a Salerno (Salerno In Fantasy), si sono rivelate un grandissimo successo. Abbiamo conosciuto designer, scultori digitali e non, esperti del settore 3D, persone disposte ad iniziare collaborazioni, scrittori...E poi tanta gente comune, che si è mostrata aperta nei nostri confronti...che ha creduto nella nostra visione di futuro.
Cogliamo quindi ancora una volta l'occasione per rivolgere un sincero ringraziamento ed un caloroso saluto a tutti i nostri nuovi followers.
Detto questo, passiamo a ciò che ci siamo promessi di fare nei prossimi mesi.
Innanzi tutto vorremmo poter riprodurre oggetti reali usufruendo di uno scanner 3D. Letto così potrebbe sembrare un obbiettivo troppo lontano dalla nostra portata ma, dopo molte ricerche in rete, abbiamo trovato qualcosa che potrebbe fare al caso nostro (ovvero che sia economicamente sostenibile).
Si tratta di uno scanner 3D "fatto in casa" che sfrutta il sensore Kinect della Xbox (scommettiamo che molti di voi probabilmente lo hanno appena finito di utilizzare per giocarci!). Ebbene, sembra che esista più di un software in grado di trasformare questo accessorio ludico in un vero e proprio scanner tridimensionale di buona qualità. Il progetto che ci attira di più si chiama "Scenect" ed è stato creato da un'azienda che si occupa dello sviluppo di soluzioni tecnologiche legate al mondo della scansione e la stampa 3D.
Il principio di funzionamento è relativamente semplice. Ovvero basta collegare il sensore al pc, avviare "Scenect", inquadrare qualunque oggetto, persona ecc.. da varie angolazioni, ed attendere che il software faccia il resto.
Una volta riusciti a scansionare il soggetto dovremmo essere in grado di esportare il file in formato stl. e riprodurlo con la nostra stampante 3D. Tutto ciò aumenterebbe le nostre capacità e prospettive di produzione in maniera significativa.
Un altro obbiettivo è quello di aggiornare la nostra stampante 3D Prusa i3 Sgraber ver. con la speranza di aumentarne la precisione.
La modifica più significativa riguarderà l'estrusore, il quale verrà ridimensionato per l'utilizzo del filamento di PLA da 1,75mm (ovvero 1.25 mm più sottile di quello utilizzato fin'ora).
Questo passaggio dovrebbe permetterci di ottenere stampe più "lisce" e pulite sacrificando un po' la velocità di stampa.
Ed infine i prossimi eventi a cui vorremmo prendere parte.
Su questo stiamo ancora valutando a seconda degli impegni personali e della disponibilità di ognuno ma speriamo di poterci ripresentare a qualche fiera importante entro la fine del 2014 così da consolidare sempre di più la nostra presenza sul territorio ed il nostro brand.
Con ciò vi salutiamo e vi diamo appuntamento ai prossimi post che riguarderanno le tantissime notizie di settore che si stanno susseguendo senza sosta in questo periodo. A presto!
La modifica più significativa riguarderà l'estrusore, il quale verrà ridimensionato per l'utilizzo del filamento di PLA da 1,75mm (ovvero 1.25 mm più sottile di quello utilizzato fin'ora).
Questo passaggio dovrebbe permetterci di ottenere stampe più "lisce" e pulite sacrificando un po' la velocità di stampa.
Ed infine i prossimi eventi a cui vorremmo prendere parte.
Su questo stiamo ancora valutando a seconda degli impegni personali e della disponibilità di ognuno ma speriamo di poterci ripresentare a qualche fiera importante entro la fine del 2014 così da consolidare sempre di più la nostra presenza sul territorio ed il nostro brand.
Con ciò vi salutiamo e vi diamo appuntamento ai prossimi post che riguarderanno le tantissime notizie di settore che si stanno susseguendo senza sosta in questo periodo. A presto!
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